Ci
perdoneranno i cittadini se in questa edizione divaghiamo su tematiche
nazionali, ma l’attività dell’Amministrazione Comunale di Albinea ormai non è
più nemmeno degna di nostri commenti, data la pochezza degli argomenti
trattati.
Lanciamo
l’ennesima provocazione: consultate pure la pagina Facebook del Comune, quella
che pagate a vostre spese, e controllate l’anno 2016, la domanda sorgerà
spontanea…ma cosa propone di innovativo la nostra amministrazione? Nulla!
Anzi,
sconfessano addirittura quello realizzato in precedenza.
Di
recente sono stati installati in tutto il territorio comunale 4 nuovi box
prevelox, uno di questi è situato in via Vittorio Emanuele II in corrispondenza
dell’intersezione con via Nenni.
Ben
vengano strumenti atti ad aumentare la sicurezza stradale e dissuasori di alta
velocità, ma la stessa funzione non doveva essere realizzata tramite la rotonda
in quel tratto di strada?
Se
la rotonda non è servita a nulla, chi rimborserà i cittadini del denaro
pubblico sperperato ?
Gli
amministratori dovrebbero perlomeno chiedere scusa e ammettere i propri errori,
se si definiscono virtuosi.
Noi
che rappresentiamo i cittadini nelle istituzioni, abbiamo il dovere di
avvertire i cittadini del pericoloso attacco alla democrazia che è in corso.
Siamo
in largo anticipo, ma visto che l’Amministrazione privilegia la comunicazione
social a quella cartacea (senza alcun risparmio di costi, anzi…) temiamo che
non verranno pubblicati ulteriori Albinea Notizie fino a quella data.
Quest’autunno
tutti saremo chiamati ad esprimerci sulle riforme costituzionali del governo
Renzi.
Un
Governo non eletto dai cittadini e una maggioranza parlamentare fornita da una
legge elettorale dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale, pretendono
di cambiare la costituzione. Nemmeno il referendum potrà sanare questa mancanza
di legittimazione: il Presidente del Consiglio ha grottescamente trasformato il
referendum su una Costituzione che dovrebbe essere di tutti in una sorta di
macro questione di fiducia su se stesso.
La
Costituzione deve unire e non dividere, questa riforma nasce già fallita.
La
sommatoria tra riforma costituzionale e riforma elettorale spiana la strada ad
un mostro giuridico che travolge i principi supremi della Costituzione.
L’“Italicum”, infatti, aggiunge all’azzeramento della rappresentatività del
Senato e al centralismo che depotenzia il pluralismo istituzionale,
l’indebolimento radicale della rappresentatività della Camera dei deputati. Il
premio di maggioranza alla singola lista consegna la Camera – che può decidere
senza difficoltà, a maggioranza, in merito a tutte o quasi tutte le cariche
istituzionali – nelle mani del leader del partito vincente (anche con pochi
voti) nella competizione elettorale.
E’
il modello dell’uomo solo al comando. Nascerebbe una sorta di “Premierato
assoluto” che, come sottolineato da tanti esperti in materia, diventerebbe
privo degli idonei contrappesi. Ne risente l’elezione del Capo dello Stato, dei
componenti della Corte costituzionale, del Csm.
Le
funzioni attribuite al nuovo Senato sono ambigue e il modo di elezione dei
nuovi senatori è totalmente confuso, prevedendo peraltro che siano
rappresentati enti territoriali (regioni e comuni) con funzioni molto diverse.
Non potrà funzionare.
Quindi
per trasparenza, il nostro gruppo consiliare si schiera fin da ora per il NO al
Referendum, come del resto si è già espressa l’ ANPI, e voci critiche sono
arrivate anche dalla minoranza PD, Bersani, Cuperlo…chi l’avrebbe mai detto
anche loro con il centrodestra?!? Forse che questa volta per il bene del paese
valga la pena di superare le contrapposizioni storiche? Ricordiamo a tutti i cittadini che non sarà previsto un quorum minimo
di votanti, per cui è assolutamente fondamentale andare a votare.
A
questo punto passiamo la palla ai nostri amministratori “diversamente
renziani”, siamo proprio curiosi di sapere la posizione ufficiale di Sindaco,
Assessori e consiglieri di Uniti per Albinea.
Nel
vuoto assoluto proposto dalla nostra amministrazione, ringraziamo pubblicamente
tutte le associazioni e gli esercenti commerciali che si prodigano per gli
eventi estivi, feste, fiere, sagre che allietano la cittadinanza e che
richiamano molte persone anche da altri comuni. GRAZIE!