mercoledì 29 gennaio 2014

Scendi in campo con me e con Forza Italia



Silvio Berlusconi per il ventennale di Forza Italia.
Dopo 20 anni Forza Italia e il suo leader sono qui: decisi ad affrontare le sfide che ci attendono.

Questa è l'ultima chiamata, l'ultima occasione per difendere la libertà e il nostro diritto di vivere in un paese civile e prospero.
Per questo ho chiesto e chiedo a tutti moderati e persone di buon senso, agli italiani che vogliono restare liberi, di scendere in campo con me e con Forza Italia.

Nessuno può tirarsi indietro: è in gioco nostro comune destino Non possiamo lasciare il Paese nelle mani di chi è responsabile della drammatica crisi che stiamo vivendo.

La sinistra e il suo braccio giudiziario non hanno mai rinnuciato al loro disegno eversivo, e non temo di esagerare definendolo così, perché quando i cittadini non possono più decidere da chi essere governati non è più democrazia. Negli ultimi anni ci sono stati quattro colpi di stato, l'ultimo quando una sentenza scandalosa mi ha condannato e quelli del Pd hanno colto l'occasione per sbarazzarsi del rivale che non erano riusciti a battere nelle urne. Sono passati sopra tutte le regole e hanno applicato retroattivamente una legge senza alcun riguardo per il diritto del paese: l'articolo 25 della Costituzione e l'articolo 7 della convenzione per i diritti dell' uomo dicono infatti che una legge non può essere retroattiva. E pensare che tutti si dicevano vogliosi di una pacificazione. E' avvenuto il contrario della pacificazione e hanno pure esultato.

Abbiamo davanti tante sfide: le elezioni europee, le amministrative, la realizzazione di riforme che auspichiamo da anni e finalmente anche la sinistra sembra voler realizzare.

Festeggeremo il ventennale il 27 marzo, quando vincemmo le elezioni e sconfiggemmo la gioiosa macchina da guerra di Occhetto. Quale giorno migliore per festeggiare?

Il 2014 sarà il nostro nuovo 1994 e torneremo a vincere per noi, per i nostri figli, per la nostra Italia. Viva l' Italia, viva la libertà!

sabato 25 gennaio 2014

UN GRAVE ERRORE URBANIZZARE NUOVAMENTE A BORZANO

L’amministrazione comunale ha concesso il via libera ad una nuova urbanizzazione a Borzano, frazione di Albinea, che non condividiamo assolutamente: si tratta del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica PP.33, 12.202 metri quadrati di superficie.
Nel piano sono previsti 9 lotti per un numero massimo di 12 alloggi (principalmente ville singole, al massimo abbinate) con accesso da via Chierici.
Non si comprendono i motivi per cui, nonostante a Borzano ci sia ampia disponibilità di lotti edificabili, fra i quali anche alcuni di proprietà dell’amministrazione comunale stessa, si sia pensato di approvare un nuovo intervento, alla luce anche delle gravi difficoltà che stanno attraversando il settore edilizio ed il mercato immobiliare.
La posizione inoltre è totalmente inadeguata: come è possibile visualizzare dalla foto allegata ( futuro accesso pedonale da via della Scala Santa) siamo in aperta campagna in un’area completamente verde, l’ultimo presidio non ancora urbanizzato lato sud-ovest prima della collina, gli sfortunati residenti di via Chierici e via della Scala Santa che potevano godere di una vista meravigliosa, dovranno invece abituarsi ad un panorama differente…


sabato 18 gennaio 2014

L’ESCALATION DI FURTI A BORZANO NON HA FINE, OBBLIGATORIA LA VIDEOSORVEGLIANZA

Non si placano purtroppo gli episodi di furto nella frazione di Borzano, statisticamente la frazione più colpita del comune di Albinea, anche durante le festività natalizie i malviventi hanno tentato l’accesso ad alcune abitazioni.
Nonostante le sollecitazioni dei cittadini, ad oggi l'amministrazione comunale albinetana, a parte qualche rassicurazione verbale, non ha fatto nulla per porre rimedio a questo grave susseguirsi di episodi.
Il centro abitato di Borzano ha la peculiarità di essere una frazione al di fuori di linee di attraversamento importanti ed ha pochissimi accessi. Per come quindi è strutturata la viabilità riteniamo che la soluzione migliore per incrementare la sicurezza sia quello di installare 3 videocamere nei punti di acceso: in questo modo in caso di furto si potrebbe risalire alla targa dei mezzi coinvolti.
Nella cartina allegata presentiamo ufficialmente la nostra ipotesi del sistema di videosorveglianza, tre videocamere in tre punti strategici in modo da controllare tutto il territorio:
1) Diramazione di via Ariosto in corrispondenza dell’accesso principale, in modo da controllare i mezzi in entrata e uscita sia dalla rotonda in corrispondenza con la strada provinciale che collega Albinea e Scandiano, sia dal fabbricato cittadella (farmacia).
2) Intersezione fra via Zacconi e la provinciale Albinea-Scandiano.
3) la terza videocamera andrebbe installata in territorio scandianese, all’inizio della via che porta all’Osservatorio astronomico, per controllare invece i mezzi in entrata e uscita dai due accessi possibili dalla frazione di Iano.

In questo modo, e con una spesa contenuta, l'intera frazione sarebbe monitorata.