giovedì 25 ottobre 2018

ALBINEA NOTIZIE NR 2 - 2018


PEEP,  AVEVAMO RAGIONE NOI…
Vi hanno descritto le polemiche dell’opposizione come strumentali, era un progetto che stava viaggiando a gonfie vele…risultato effettivo?
5 richieste alla scadenza del bando su 32 alloggi disponibili…il Comune corre ai ripari, ritocca al rialzo i requisiti e annuncia una nuova scadenza avvisando tutti i cittadini con un volantino spedito al domicilio di tutte le famiglie; gli alloggi ora forse verranno venduti tutti, ma parlare di edilizia popolare è sempre più fuorviante.

CORSO DI CUCINA O RINNOVO DELL’IMPEGNO POLITICO?
Torta di Mele
400 gr. di  farina
150 cl di latte
2 uova
150 di zucchero
500gr di mele
….si cari concittadini, a malincuore ci ritroviamo dopo 9 anni di impegno, attenzione, ascolto, denuncia, ad arrenderci, perché non si può combattere contro i mulini a vento. Che senso ha impegnarsi,  studiare, confrontarsi se poi il risultato è che…”perchè cambiare?, va tutto bene!
Questo è quello che succede ad Albinea, in questi ultimi anni abbiamo affrontato problemi legati alla sicurezza, all’ordine pubblico, alla viabilità, all’edilizia, ai rifiuti, alla scuola, al territorio, agli anziani, perfino i cani sono rientrati nei nostri ambiti di interesse e di tutela, tutti argomenti che per un qualche motivo sono stati sollevati dalle critiche e preoccupazioni di tanti cittadini.
Bene, nonostante tutto e nonostante tante siano le cose migliorabili, le cose che ci sentiamo dire sono, ..”ma poi ad Albinea si sta bene, non lamentiamoci, perché cambiare...  
A volte vien da pensare che gli albinetani se lo meritino, amministrazioni di sinistra in eterno, senza opposizione, senza nessuno che controlli, senza nessuno che apra gli occhi e racconti cosa non funziona.  Ad Albinea vale l’assioma “Antifascismo = Buona amministrazione”. Infatti, l’edificare su area PEEP a condizioni economiche non propriamente Popolari è  antifascista, perché la tutela del territorio e delle famiglie meno fortunate diventa fascista. Dev’essere antifascista l’osteggiare un maggior controllo del territorio e il posizionamento di maggior videosorveglianza, infatti la tutela del territorio e il monitoraggio e la sicurezza dei cittadini  sono sicuramente fascisti. Il prevenire e il sanzionare chi delinque sul territorio è sicuramente fascista, visto che questa amministrazione antifascista continua a tollerare o meglio a far tollerare ai cittadini  le angherie e le prepotenze di vandali, ignoranti e facinorosi che devastano il paese in ogni occasione. L’importante è essere antifascisti…anche se viene spontaneo chiederci oggi…ma è possibile che basti non essere allineato con questa sinistra per essere automaticamente fascista? Non esiste uno spazio nel quale si può solo non essere d’accordo con queste strategie amministrative ed essere nella ragione senza necessariamente essere considerati dei gerarchi?  A scanso di equivoci sia chiaro a tutti che noi non abbiamo problemi a definirci antifascisti e anticomunisti, non siamo sicuri valga anche per i nostri amministratori.
Detto questo, visto che in 9 anni,  nessun cittadino ha mai partecipato ad un consiglio comunale, in tutta onestà riconosciamo di avere sbagliato, di non aver fatto cose giuste per questo paese, di aver perso tempo prezioso per la nostra vita illudendoci di poter migliorare quella di tanti concittadini. Per questo, per dare un servizio significativo a chi votando ci ha incaricato di rappresentarlo, faremo l’unica cosa sensata che un consigliere di minoranza può fare ad Albinea…prendete la farina,  fate sciogliere il burro, aggiungete le uova e lo zucchero…..tutto in forno a 180 gradi e dopo 30 minuti, Albinea sarà il paese piu bello del mondo…..bella ciao ciao ciao.
Certo sono provocazioni forti, per risvegliare speriamo qualche coscienza, perché Albinea può migliorare solo con l’impegno civico di molti di voi, il Sindaco ha avviato la campagna elettorale con un anno di anticipo, promettendo di tutto e di più, se apriamo gli occhi possiamo garantire ad Albinea un futuro migliore, perché in caso contrario resta solo il corso di cucina.

martedì 25 settembre 2018

INTERROGAZIONE SULLE MISURE ADOTTATE DAL COMUNE DI ALBINEA PER LA LOTTA ALLA DIFFUSIONE DEL VIRUS WEST NILE


PREMESSO CHE
Come dichiarato alla stampa dall’assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna Sergio Venturi, nella nostra regione si sono verificati 11 decessi nel corso dell’estate riconducibili all’infezione da virus West Nile; oltre la metà dei casi di infezione europei sono registrati in Emilia Romagna

CONSIDERATO CHE
In provincia di Reggio Emilia sono stati riscontrati 4 casi accertati di infezione da virus West Nile

CON LA PRESENTE SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA
Affinchè in consiglio comunale vengano spiegati gli eventuali provvedimenti preventivi adottati dal Comune per impedire la diffusione del fenomeno, o azioni straordinarie intraprese/da intraprendere con urgenza data la pericolosità.

mercoledì 14 febbraio 2018

IL COMUNE DI ALBINEA ADERIRA’ ALLA CAMPAGNA ONU “RENDERE LE CITTA’ RESILIENTI”

Rendere una città resiliente vuol dire renderla sicura e sostenibile con la prospettiva di creare le condizioni per diffondere la cultura della consapevolezza rispetto alla dimensione del “rischio” e aumentare, con azioni concrete e partecipate, il livello di sicurezza del territorio.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a livello nazionale a numerose tragedie causate da dissesti ed allagamenti, conseguenza diretta dei cambiamenti climatici, e ad ogni evento calamitoso si sono susseguiti proclami sulle azioni da intraprendere per ridurre i rischi. Evitare le tragedie a volte è difficile, ma se si iniziano ad intraprendere buone pratiche per la corretta gestione del territorio e si intraprende l’adesione a programmi e campagne con enti sovra locali, si avrà una riduzione dei danni.
Nel periodo 2010-2020 e oltre, l’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastrofi (UNISDR) tramite la campagna “rendere le città resilienti”, insieme ai partner, mira a sostenere lo sviluppo urbano sostenibile promuovendo attività di resilienza e aumentando la conoscenza locale del rischio di catastrofe. I principali obiettivi di riferimento della campagna sono i Sindaci e i dirigenti dell’amministrazione comunale.
Oltre all' ONU, anche l' ANCI e la Protezione Civile Italiana premono affinchè le nostre città aderiscano alla campagna e diventino più resilienti: https://www.unisdr.org/campaign/resilientcities/
E’ importante, pertanto, che le istituzioni lavorino insieme cercando di mettere in pratica i dieci punti della campagna per garantire la resilienza e di guardare con più attenzione ai territori e alla sicurezza dei suoi abitanti.

Ho invitato, depositando un ordine del giorno, il Sindaco del Comune di Albinea ad aderire alla campagna, cioè ad aderire ai 10 punti del programma:
-       Organizzare e coordinare le attività per far comprendere e ridurre i rischi da disastri, basate sulla partecipazione di gruppi di cittadini e della società civile.
-       Assegnare un budget per la riduzione del rischio di catastrofi.
-       Mantenere attivo un data-base su rischi e vulnerabilità, rinforzare i sistemi di valutazione del rischio e utilizzarli come base per i piani di sviluppo urbano e per le decisioni.
-       Investire nelle infrastrutture critiche per ridurre il rischio.
-       Mettere in sicurezza tutte le scuole e le strutture sanitarie.
-       Applicare e modificare i regolamenti edilizi per evitare costruzioni abusive o in aree a rischio.
-       Realizzare programmi di istruzione e formazione in materia di riduzione del rischio da calamità ad ogni livello.
-       Proteggere gli ecosistemi e le zone naturali per mitigare i rischi di inondazione.
-       Installare sistemi di allarme rapido e di gestione delle emergenze.
-       Garantire assistenza a chi subisce disastri naturali.


Nell’ultima seduta del consiglio comunale di Albinea l’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità da tutte le forze politiche e presto Albinea sarà inserita fra le città resilienti della campagna ONU.

martedì 9 gennaio 2018

ALBINEA PARADISE

Sta volgendo al termine anche questo anno e, come spesso accade in questo periodo, proviamo a fare un riepilogo degli accadimenti che hanno contraddistinto questi mesi. Non essendo del PD, per evitare di essere etichettati come populisti, riconosciamo l’impegno di associazioni, commercianti e amministratori  per le tante iniziative proposte che  si sono susseguite con  grande partecipazione. Contestualmente va encomiata l’esemplare pazienza e tolleranza dei residenti che si sono adeguati a tanti condizionamenti e all’invasione dei visitatori, fortunatamente in prevalenza, civili.
Ma con cosa hanno anche dovuto fare i conti i cittadini in questo 2017?  Escludendo i furti nelle abitazioni, le violazioni di domicilio, i garages svuotati, la viabilità interrotta e modificata, le strade occupate, i parcheggi insufficienti, gli schiamazzi notturni, i rifiuti abbandonati, i cittadini sono diventati ostaggio della maleducazione e dello scarso senso civico di chi, residente o meno, è convinto, probabilmente a ragione, di poter fare in e del paese quello che vuole. 
Sappiamo benissimo di non vivere nelle periferie malfamate di grandi città, ma proprio per questo non crediamo sia opportuno trascurare segnali di degrado, maleducazione e inciviltà. Cosa ne è stato dei vandali locali che hanno danneggiato la scuola? Dei teppisti che hanno sradicato il cicalino per non vedenti dal semaforo? Dei vandali del parco giochi? Di chi quotidianamente abbandona rifiuti fuori dai cassonetti e dalle isole ecologiche? Vogliamo parlare di chi circola e parcheggia in spazi e zone interdette? Degli schiamazzi notturni e mix di rifiuti organici umani  depositati contro recinzioni e pertinenze private in centro al paese?
E’ questo il Paradise evocato dal teppistello ignorante che imbratta segnali stradali da ripulire a spese della collettività?
I cittadini (e non solo ad Albinea, anche in molti altri comuni della provincia di Reggio) per contrastare l’incalzare dei reati malavitosi hanno dovuto instituire il “controllo di vicinato”. L’amministrazione comunale ha ovviamente dato il proprio benestare…dopo che per anni i nostri esponenti locali di centro-sinistra (eredi del PCI-PDS-DS) hanno condannato e criminalizzato le ronde proposte dalla Lega Nord…sinceramente? Non vediamo differenze.
L’amministrazione che tipo di soluzioni ha intenzione di adottare? Il pubblico interesse prevede solo tolleranza nei confronti dei trasgressori o prevede anche la pretesa del rispetto del bene comune? Del rispetto del senso civico e delle norme di pacifica convivenza?
Scriviamo queste provocazioni perché ogni volta che abbiamo chiesto maggior presenza sul territorio, maggior controllo e rigorosità, siamo stati accusati di nostalgia per regimi totalitari.
Credendo fermamente nel ruolo formativo ed educativo della collettività, continueremo ad impegnarci nell’ambito della formazione e prevenzione, ma anche nella denuncia ferma e irreprensibile di irregolarità a difesa dei cittadini onesti e rispettosi.
Viviamo in un territorio bellissimo, i tanti cittadini educati albinetani non possono continuare a subire questi soprusi da parte di pochi menefreghisti.

Vi ringraziamo per le sempre più numerose segnalazioni ricevute, siete un prezioso sostegno alla nostra attività consiliare. Auguriamo di cuore a tutti un Felice Santo Natale e un 2018 ricco di felicità per voi e per le persone a voi care.