mercoledì 14 dicembre 2016

ALBINEA NOTIZIE 3-2016 SICUREZZA: PROBLEMA URGENTE, AMMINISTRAZIONE ASSENTE!

Non si arresta l’ondata di microcriminalità ad Albinea, è sufficiente leggere un giornale, consultare un sito web o le news del gruppo Facebook  “Sei di Albinea se…” per trovare di continuo cittadini esasperati per furti a danni di abitazioni, veicoli o attività commerciali oppure danneggiamenti, vandalismo alle proprietà.

In diversi consigli comunali abbiamo presentato ordini del giorno per aumentare la video-sorveglianza sul territorio, ma l’amministrazione continua a “non sentire”.

Abbiamo richiesto di monitorare la frazione di Borzano, che per caratteristiche è assolutamente idonea, tre soli punti di accesso sono una caratteristica ottimale per controllare i veicoli in entrata e uscita.
Abbiamo richiesto di introdurre  le videocamere nei parchi pubblici, frequentati da molti bambini di giorno e, purtroppo, spesso oggetto di vandalismo la notte.

Non vogliamo trasformare Albinea nel “Grande Fratello” e nemmeno rendervi protagonisti di qualche film…
Certo non possiamo pretendere di sorvegliare tutto il territorio, ma installando qualche sistema di difesa preventivo nei punti più critici crediamo possa servire quale deterrente per i malintenzionati  ed essere un beneficio per tutti.

La differenza di vedute fra il nostro gruppo e l’amministrazione è che l’amministrazione punta tutto sull’educazione civica e sul senso di responsabilità dei cittadini, noi crediamo che entrambi siano assolutamente indispensabili, ma oggi servono risposte in tempi brevi, mentre il percorso educativo comportamentale richiede tempi e offre risultati solo nel lungo periodo, e ad oggi esiste solo l’intenzione di perseguire tale percorso.

Oltre alla videosorveglianza, nel riconoscere la validità e il coinvolgimento volontario  degli attuali gruppi di vicinato tramite le chat telefoniche, saremmo per valutare l’istituzione di gruppi di spontanei cittadini per una presenza organizzata sul territorio, anche solo accordandosi per orari differenti per portare fuori il cane.
Non si chiede che i cittadini si trasformino in esperti di sicurezza, ma sapere che oltre alle forze dell’ordine, che ringraziamo per l’ottimo lavoro e per la costante presenza sul territorio, ci sono gruppi spontanei che percorrono le vie e i quartieri, sarebbe una bella rassicurazione e un altro deterrente, purché pubblicizzato a dovere. Per questa proposta però siamo già al corrente che l’amministrazione è fortemente contraria

Faremo il possibile per sensibilizzare l’amministrazione al problema sicurezza e porteremo le nostre proposte in consiglio comunale.


Cogliamo l’occasione per augurarvi un sereno e Santo Natale, a voi e alle vostre famiglie, e un felice 2017 (e speriamo più sicuro!)

mercoledì 26 ottobre 2016

MODIFICA VIABILITA' VIA MARMIROLI, VIA FONTANESI FRAZIONE DI BORZANO

Il nostro gruppo consiliare ha richiesto al Comune di Albinea una modifica della viabilità su Via Marmiroli e via Fontanesi nella frazione di Borzano.
Attualmente via Marmiroli è in un quartiere a "zona 30" in cui vige la regola della precedenza a destra.
Il Comune ci ha comunicato che era già pronto un piano di rifacimento della segnaletica, quindi il nostro ordine del giorno è stato approvato all'unanimità.
Il rettilineo all'inizio di via Marmiroli, quello che si imbocca appena svoltati da via Ariosto, sarà considerato strada con diritto di precedenza, i conducenti in uscita dalle laterali chiuse dovranno pertanto fermarsi e concedere la precedenza prima di proseguire

Crediamo che questa modifica possa portare beneficio alla sicurezza stradale del quartiere.


venerdì 30 settembre 2016

BOCCIATO L’ORDINE DEL GIORNO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA DEI PARCHI PUBBLICI DEL COMUNE DI ALBINEA

Negli ultimi anni sono aumentate in modo considerevole le lamentele della cittadinanza per la “cattiva condotta” all’interno dei parchi pubblici, specialmente all’interno del parco pubblico di Borzano (fra via Ariosto e via Orsi);
Anche i sottoscritti hanno ricevuto più volte segnalazioni in merito a:
-       danneggiamenti di lampioni, panchine, giochi per bambini o scritte spray sulle attrezzature;
-       rifiuti gettati all’interno del parco al di fuori dei contenitori fra cui pericolosi frammenti di bottiglie di vetro;
-       persone che al termine dell’attività fisica (Borzano è molto frequentato da podisti e da appassionati di mountain bike) utilizzano le fontanelle dei parchi come vere e proprio docce con tanto di bagnoschiuma e accappatoio al seguito…
e le segnalazioni ci hanno indotto a pensare che il limite della decenza sia abbondantemente superato.

Il Sindaco Giberti, nell’ultimo numero del periodico comunale“Albinea Notizie”, è intervenuto indicando al primo posto nella lista delle prorità dell’Amministrazione “la protezione, la difesa e la valorizzazione del bene comune”, ribadendo pero’ che “non vogliamo rassegnarci al fatto che ogni cosa pubblica vada videosorvegliata perché non ci saranno mai telecamere a sufficienza in mancanza del senso di responsabilità dell’essere cittadini e amministratori
A nostro modesto avviso i parchi pubblici sono fra gli obiettivi potenzialmente più pericolosi, dato che rappresentano un luogo di aggregazione e svago per adulti e bambini, e sono pertanto meritevoli di particolari protezioni.

Purtroppo, come spesso accade per gli ordini del giorno proposti dalla minoranza, il nostro Ordine del Giorno è stato bocciato, gli unici due voti favorevoli sono stati i nostri, quindi anche gli altri due gruppi di minoranza non hanno approvato la nostra proposta.
Siamo rimasti sbigottiti dagli interventi della maggioranza che ci ha accusato di un ordine del giorno “poco decoroso” e di non essere in uno stato di polizia…dopo peraltro aver approvato a  maggioranza una mozione che prevede il divieto di fumo negli stessi spazi in cui noi chiediamo maggior sorveglianza, è stato bocciato anche il suggerimento di sollecitare una maggior sorveglianza da parte della Polizia Municipale e delle Guardie Ecologiche Volontarie, impegnate per lo più a “sorvegliare vecchiette che portano a spasso il cane”. Certamente più facile che non a sollecitare comportamenti educati da parte di adolescenti con scarso senso civico.
Come è stato ribadito, la situazione non è così grave…vien da chiedersi se dobbiamo aspettare che la cosa degeneri prima di ipotizzare di prendere provvedimenti. Il metodo che l’amministrazione preferisce adottare è quello della sensibilizzazione alla difesa del bene comune, che possiamo condividere, ma che al momento non è assolutamente sufficiente.
Le videocamere nei parchi pubblici avrebbero la funzione di prevenzione e deterrente.

Nel frattempo l’amministrazione è fiera di aver installato video-trappole nei pressi dell’isola ecologica che han permesso di rilevare un bel numero di infrazioni per abbandono di rifiuti al di fuori degli orari di apertura. Come sempre riscontriamo assenza di coerenza nei nostri amministratori…

Del resto, ogni volta che segnaliamo un problema, questo viene immediatamente sminuito, ci viene da pensare che faccia davvero comodo ai nostri amministratori che l’opinione pubblica pensi che Albinea, per la propria “fama”, sia sempre e solo il Comune dove i problemi non esistono, la Beverly Hills reggiana.

domenica 4 settembre 2016

70 ANNI VOTO DONNE: SI’ ALLA CELEBRAZIONE E AL RICORDO, MA NON TUTTE LE MODIFICHE DELLA SOCIETA’ POSSONO ESSERE CONSIDERATE POSITIVE.




Il 2 Giugno abbiamo festeggiato i 70 anni della nostra Repubblica e il 70esimo anniversario del voto alle donne.
Il Parlamento ha celebrato la ricorrenza con una mozione firmata da deputati di diversi schieramenti politici (prima firmataria On.Zampa – PD)  e che ripercorre le conquiste delle donne in questi 70 anni.
Le iniziative capillarmente si sono diffuse in tutta Italia, dai convegni alla semplice mozione copia-incolla depositata nei vari consigli comunali.
Anche il Comune di Albinea (RE) ha voluto proporre in discussione questa mozione, ma personalmente non ho ritenuto corretto votarla.
Nonostante sia innegabile il ruolo determinante della donna della società, alcuni passaggi della mozione votata in Parlamento (e fedelmente riproposta in Comune) non li condivido.
La legge sul divorzio e la legge sull'interruzione di gravidanza sono riportati fra "i profondi cambiamenti culturali e di stile di vita che hanno attraversato la società e la famiglia, al punto da definirla una vera e propria rivoluzione femminile, un percorso di autonomia delle donne che ha prodotto significative modifiche della Costituzione".
Il diritto a dividere la propria famiglia, dopo avere giurato amore eterno al proprio marito e, nella maggioranza dei casi, dopo aver celebrato il patto matrimoniale con il sacramento previsto dal rito religioso…sarebbe da considerare rivoluzionario? Una conquista?
O peggio ancora il diritto ad interrompere una futura vita, dono del matrimonio stesso e dell'amore coniugaleche avrebbe arricchito la famiglia…sarebbe da considerare rivoluzionario?Una conquista?
Io non me la sento di chiamare conquista la disgregazione della famiglia e tantomeno posso chiamare conquista l'aborto. Certo, sono stati approvati dalla maggioranza del parlamento e forse accettati dalla maggioranza della popolazione, ma il bello della democrazia è che se una minoranza la pensa in modo diverso puo' esprimere il proprio dissenso.
Nessuna società può essere a difesa della morte e contro la vita!

La mozione chiude anche con un impegno "a promuovere le condizioni che favoriscono la trasformazione nelle relazioni di genere per renderle egualitarie"; certo, il rapporto fra uomo e donna all'interno della società è cambiato molto negli anni, dapunti di vista culturale, politico, lavorativo e molti altri ancora.
Ma c'è un aspetto fondamentale che mi auguro non possa mai venire modificato ed è continuamente sotto attacco: il ruolo della donna e dell'uomo all'interno della famiglia.
Donna per me sarà sempre all'interno della famiglia sinonimo di moglie e madre, Uomo sinonimo di marito e padre, alcuni ruoli non sono interscambiabili e mi premeva ricordarlo.

lunedì 13 giugno 2016

COSA SUCCEDE AD ALBINEA ? IL SOLITO…NULLA

Articolo del gruppo consiliare CENTRODESTRA ALBINEA per l'uscita del periodico Albinea Notizie - Giugno 2016

Ci perdoneranno i cittadini se in questa edizione divaghiamo su tematiche nazionali, ma l’attività dell’Amministrazione Comunale di Albinea ormai non è più nemmeno degna di nostri commenti, data la pochezza degli argomenti trattati.
Lanciamo l’ennesima provocazione: consultate pure la pagina Facebook del Comune, quella che pagate a vostre spese, e controllate l’anno 2016, la domanda sorgerà spontanea…ma cosa propone di innovativo la nostra amministrazione? Nulla!
Anzi, sconfessano addirittura quello realizzato in precedenza.
Di recente sono stati installati in tutto il territorio comunale 4 nuovi box prevelox, uno di questi è situato in via Vittorio Emanuele II in corrispondenza dell’intersezione con via Nenni.
Ben vengano strumenti atti ad aumentare la sicurezza stradale e dissuasori di alta velocità, ma la stessa funzione non doveva essere realizzata tramite la rotonda in quel tratto di strada?
Se la rotonda non è servita a nulla, chi rimborserà i cittadini del denaro pubblico sperperato ?
Gli amministratori dovrebbero perlomeno chiedere scusa e ammettere i propri errori, se si definiscono virtuosi.

Noi che rappresentiamo i cittadini nelle istituzioni, abbiamo il dovere di avvertire i cittadini del pericoloso attacco alla democrazia che è in corso.
Siamo in largo anticipo, ma visto che l’Amministrazione privilegia la comunicazione social a quella cartacea (senza alcun risparmio di costi, anzi…) temiamo che non verranno pubblicati ulteriori Albinea Notizie fino a quella data.
Quest’autunno tutti saremo chiamati ad esprimerci sulle riforme costituzionali del governo Renzi.
Un Governo non eletto dai cittadini e una maggioranza parlamentare fornita da una legge elettorale dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale, pretendono di cambiare la costituzione. Nemmeno il referendum potrà sanare questa mancanza di legittimazione: il Presidente del Consiglio ha grottescamente trasformato il referendum su una Costituzione che dovrebbe essere di tutti in una sorta di macro questione di fiducia su se stesso.
La Costituzione deve unire e non dividere, questa riforma nasce già fallita.
La sommatoria tra riforma costituzionale e riforma elettorale spiana la strada ad un mostro giuridico che travolge i principi supremi della Costituzione. L’“Italicum”, infatti, aggiunge all’azzeramento della rappresentatività del Senato e al centralismo che depotenzia il pluralismo istituzionale, l’indebolimento radicale della rappresentatività della Camera dei deputati. Il premio di maggioranza alla singola lista consegna la Camera – che può decidere senza difficoltà, a maggioranza, in merito a tutte o quasi tutte le cariche istituzionali – nelle mani del leader del partito vincente (anche con pochi voti) nella competizione elettorale.
E’ il modello dell’uomo solo al comando. Nascerebbe una sorta di “Premierato assoluto” che, come sottolineato da tanti esperti in materia, diventerebbe privo degli idonei contrappesi. Ne risente l’elezione del Capo dello Stato, dei componenti della Corte costituzionale, del Csm.
Le funzioni attribuite al nuovo Senato sono ambigue e il modo di elezione dei nuovi senatori è totalmente confuso, prevedendo peraltro che siano rappresentati enti territoriali (regioni e comuni) con funzioni molto diverse. Non potrà funzionare.

Quindi per trasparenza, il nostro gruppo consiliare si schiera fin da ora per il NO al Referendum, come del resto si è già espressa l’ ANPI, e voci critiche sono arrivate anche dalla minoranza PD, Bersani, Cuperlo…chi l’avrebbe mai detto anche loro con il centrodestra?!? Forse che questa volta per il bene del paese valga la pena di superare le contrapposizioni storiche? Ricordiamo a tutti i cittadini che non sarà previsto un quorum minimo di votanti, per cui è assolutamente fondamentale andare a votare.
A questo punto passiamo la palla ai nostri amministratori “diversamente renziani”, siamo proprio curiosi di sapere la posizione ufficiale di Sindaco, Assessori e consiglieri di Uniti per Albinea.

Nel vuoto assoluto proposto dalla nostra amministrazione, ringraziamo pubblicamente tutte le associazioni e gli esercenti commerciali che si prodigano per gli eventi estivi, feste, fiere, sagre che allietano la cittadinanza e che richiamano molte persone anche da altri comuni. GRAZIE!

mercoledì 6 aprile 2016

MOZIONE PER LA CREAZIONE DI UN PRESIDIO “SERVIZI SOCIALI” NEL COMUNE DI ALBINEA

MOZIONE RESPINTA DAL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE

Con il passaggio amministrativo all’ Unione dei Comuni del servizio Sociale, è venuto a mancare nel nostro comune un presidio specifico su  un servizio estremamente sensibile per buona parte della popolazione albinetana.
L’aver demandato all’URP tutta la gestione di quello che può essere il decentramento del servizio e quindi solo il compito di collezionare le richieste, protocollarle ed inoltrarle all’ufficio competente dell’Unione, ha privato i cittadini di un referente e della possibilità di relazionarsi con persone del territorio capaci di valutare, oltre ai meri dati, anche un reale disagio sociale in chi si rivolge alla struttura pubblica.

CONSIDERATO CHE

Già le persone anziane si trovano a vivere diverse difficoltà, la prima di natura logistica, il dover andare a Quattro Castella per porre quesiti e ricevere risposte in prima persona (anche se in tempi probabilmente più rapidi, evitando l’intermediario in loco); la difficoltà a relazionarsi con persone sconosciute e di altre realtà; la difficoltà a chiedere: ricordiamoci che i nostri anziani, i maggiori bisognosi dell’assistenza sociale, hanno una dignità e una fierezza tale per cui si trovano in difficoltà a manifestare necessità e assistenzialismo.

VALUTATO CHE

Crediamo che non si possa giustificare il totale accentramento del servizio per motivi economici, in quanto deve essere una priorità, indipendentemente dai costi, sostenere e garantire sia il presidio che la immutata assistenza a chi nella nostra comunità necessita di presenza da parte delle strutture sociali del territorio.

CONSIDERATO INFINE CHE

Con l’accentramento a Quattro Castella del servizio sociale, non è ben definito quale sarà la destinazione in futuro per la Casa Residenza per gli anziani, costruita su un terreno donato da un albinetano per i suoi conterranei, costruita con risorse raccolte fra i cittadini, amministrata da concittadini per i cittadini di Albinea.

SI IMPEGNA IL SINDACO DI ALBINEA E LA GIUNTA

A ripristinare un servizio idoneo e adeguato a quello che i cittadini di Albinea meritano e necessitano, affinché per almeno 2 giorni a settimana la sede dei referenti dei servizi sociali sia ad Albinea, in modo che anche i nostri concittadini possano avere la certezza di poter incontrare, conoscere e organizzare al meglio le soluzioni più idonee alle varie situazioni familiari.


GRUPPO CONSILIARE CENTRODESTRA ALBINEA

giovedì 31 marzo 2016

Tesseramento 2016 Forza Italia

Vi comunico che il movimento politico Forza Italia ha ufficialmente aperto il tesseramento per l'anno 2016.

E' possibile effettuare l'iscrizione completamente on line, cliccando sul seguente link:


e pagando con carta di credito.

Oppure è possibile precompilare a video il modulo, stamparlo e firmarlo e consegnarlo direttamente a me assieme alla quota prevista, provvedero' al pagamento in posta con bollettino postale e vi rilasciero' la ricevuta del pagamento.

In fondo al modulo è richiesta l'indicazione del socio presentatore, potete indicare il mio nominativo e la mia data di nascita

GANAPINI DAVIDE
19/10/1977

Sono naturalmente a disposizione per supportarvi nella compilazione e posso tranquillamente incontrarvi per la necessaria assistenza con modulo cartaceo. 

Il costo della quota di iscrizione è di:

  • Volontario azzurro 
€ 30,00 
  • Volontario azzurro Giovane (dai 14 ai 28 anni) 
€ 15,00 
  • Volontario azzurro Senior (Oltre i 65 anni) 
€ 25,00 

    Con sconto del 50% per i rinnovi dei soci 2014/15

    Facciamo sentire ancora una volta il nostro sostegno al Presidente Berlusconi e rilanciamo nell'area di centro destra il nostro movimento per affermare il PPE come grande forza moderata.

    Davide Ganapini




    martedì 16 febbraio 2016

    NONOSTANTE LE POLEMICHE SORTE NEL 2015, IL SINDACO DI ALBINEA GIBERTI RINNOVA L’INCARICO AL PORTAVOCE PER TUTTO IL 2016. IL GRUPPO “CENTRODESTRA ALBINEA” LANCIA LA PROVOCAZIONE A AVVIA IL SONDAGGIO: TU COME AVRESTI UTILIZZATO QUELLE SOMME?

    Nel corso dell'anno 2015 abbiamo denunciato lo spreco di soldi pubblici (7.500,00 €uro) per la decisione dell'amministrazione comunale di Albinea di nominare un portavoce per il Sindaco Giberti.

    La nostra denuncia ha avuto ampio risalto, sia nelle cronache locali che fra la cittadinanza, e pensavamo che fosse sufficiente per convincere dell'errore i nostri amministratori, ma così non è stato: l'incarico è stato confermato anche per tutto il 2016, con ulteriore aggravio delle casse comunali per 10.000,00 €uro.

     

    Così, nonostante le polemiche, l'amministrazione albinetana conferma che il Sindaco ha bisogno del portavoce…è proprio vero, non esiste più la sinistra di una volta…

    Nel quinquennio precedente, il Sindaco e la giunta almeno ci avevano messo la faccia, basti pensare che a metà mandato era stato prodotto un video nel quale dichiaravano di aver praticamente avviato la realizzazione della piscina coperta e in cui il Sindaco dichiarava che, visti i tagli del governo Berlusconi, sarebbero stati a rischio i servizi essenziali.

    Bei tempi quando la sinistra era ricca di immaginazione e fantasia (infatti della piscina coperta è rimasto solo un ricordo…).

    Adesso, per raccontarle più grosse, abbiamo bisogno del portavoce, adesso che le risorse per i comuni, grazie al governo Renzi, si sono ulteriormente ridotte, non solo i servizi essenziali non sono più a rischio, abbiamo addirittura 17.500 euro da spendere in un anno e mezzo per il portavoce per twittare, postare su Facebook e magari prepararci qualche slide. 

    Non ci meraviglia più quello che riesce ad inventarsi questa sinistra…rappresentanti che hanno bisogno di essere rappresentati da altri, la sinistra storica ha sempre avuto uomini orgogliosi e fieri, ora serve il suggeritore o il ventriloquo alle spalle.

     

    Noi vogliamo simbolicamente ridare la parola ai cittadini, abbiamo deciso di lanciare una provocazione diretta a tutti, ma in particolare agli elettori di questa maggioranza, consapevoli che con quei 17.500,00 €uro avremmo potuto avere qualche buca in meno per strada, qualche libro in più in biblioteca, o avremmo potuto dedicare più fondi per l'ambiente o per la sicurezza, magari una qualche telecamera in più.

     

    Abbiamo lanciato ufficialmente la campagna "Come avresti utilizzato i 17.500,00 €uro che il Comune di Albinea ha speso per il Portavoce del Sindaco ?" e attivato il sondaggio online e tutti sono invitati a partecipare cliccando al link http://it.99polls.com/poll_438183:1

     

     

     

    sabato 9 gennaio 2016

    APPROVATA ALL'UNANIMITÀ LA NOSTRA MOZIONE A TUTELA DELLA TIPICITA’ DEL NOSTRO LAMBRUSCO E A SOSTEGNO DELL’ALLEVAMENTO SUINICOLO E DELLA PRODUZIONE DI SALUMI DOP

     MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE DAVIDE GANAPINI DEL GRUPPO "CENTRODESTRA ALBINEA" A TUTELA DELLA TIPICITA'  DEL NOSTRO LAMBRUSCO E A SOSTEGNO DELL'ALLEVAMENTO SUINICOLO E DELLA PRODUZIONE DI SALUMI DOP. 

     

    Premesso che:

     

    la difesa delle tipicità reggiane e dei nostri prodotti agroalimentari è diventata un imperativo che deve unire politica, forze economiche e società

     

    Valutato che, per quanto riguarda il nostro vino Lambrusco:

     

    la commissione DG AGRI dell'Unione Europea ha intenzione di modificare le norme sull'etichettatura dei vini che riconduce gli stessi alle zone di produzione IGP (Indicazione Geografica Protetta) e DOP (Denominazione di origine protetta, nei vini è DOC), su impulso di alcune nazioni produttrici di vino quali Spagna e Portogallo,

     

    il vino lambrusco rappresenta una tipicità storica dell'enologia della nostra provincia

     

    nelle province di Reggio Emilia e Modena il lambrusco è prodotto in quantità superiore al milione di ettolitri all'anno corrispondente ad un valore sul mercato di oltre 500 milioni di Euro

     

    esistono oltre 7000 aziende produttive nei territori di origini tradizionale delle uve oltre a più di 60 cantine di trasformazione e produzione di lambrusco considerando insieme cantine sociali e private

     

    già nel mese di febbraio 2013 fu commercializzato sul mercato spagnolo un vino frizzante rosso chiamato indebitamente con la denominazione di lambrusco ed un ricorso giudiziale dell'allora consorzio di Modena fu respinto dalla magistratura iberica

     

    il lambrusco è oggi il vino più venduto al mondo rappresentando così per altre nazioni un primato commerciale da scippare all'Italia

     

    Considerato inoltre che, per quanto riguarda l'allevamento suinicolo e la produzione di salumi Dop:

     

    dalle stalle italiane sono scomparsi seicentomila maiali dall'inizio della crisi, in seguito alle importazioni di carne di bassa qualità dall'estero per realizzare falsi salumi italiani

     

    nel 2014 è aumentato del 26,5% anche l'import di maialini che provengono soprattutto da Danimarca ed Olanda allo scopo di ottenere prosciutti da "spacciare" come made in Italy

     

    in Italia sempre nell'anno 2014 sono state importate ben 62,3 milioni di cosce di maiali destinate ad essere stagionate o cotte per essere servite come prosciutto o speck italiano, a fronte di una produzione nazionale di 23 milioni così come risulta dai dati forniti daColdiretti

     

    gli allevatori mettono inoltre sotto accusa anche gli insostenibili squilibri nella distribuzione dei guadagni lungo la catena produttiva: per ogni 100 euro spesi dai cittadini in salumi ben 46 euro restano in tasca alla distribuzione commerciale, 24,5 al trasformatore industriale, 11,5 al macellatore e solo 18 euro all'allevatore

     

    la provincia di Reggio Emilia è da sempre "patria"dell'allevamento suinicolo e della produzione di salumi tipici

     

    PRECISATO CHE:

     

    la necessaria difesa della tipicità e qualità dei nostri prodotti suinicoli deve avvenire in un'ottica di produzioni sempre più sostenibili e di consumo consapevole, accompagnandosi a:

     

    una riduzione degli allevamenti intensivi che comportano un forte impatto sulle risorse ambientali, in primis quelle idriche ed energetiche, e contribuiscono al surriscaldamento globale e al cambiamento climatico,

     

    a favorire le modalità di allevamento che tengano conto del benessere animale.

     

    e che questi obiettivi non solo non sono in contraddizione, ma ben si accompagnano ad una difesa della tipicità e qualità delle nostre produzioni tradizionali

     

    SI IMPEGNA IL CONSIGLIO COMUNALE E LA GIUNTA:

     

    ad intervenire al più presto presso i deputati europei eletti nel nostro collegio ed il Governo nazionale al fine di intraprendere ogni azione utile a tutelare la tipicità locale salvaguardando la territorialità produttiva originaria del nostro vino lambrusco

     

    ad intervenire presso il Ministro delle Politiche agricole e presso il Presidente della Regione Emilia Romagna e l'assessorato regionale competente al fine di ottenere misure strutturali e permanenti in Europa volte a sostenere gli allevatori italiani, reggiani ed emiliano romagnoli valorizzando la produzione suinicola italiana e reggiana vocata alla realizzazione di salumi Dop.


    NON APPROVATA LA NOSTRA PROPOSTA DI COLLEGAMENTO CICLOPEDONALE FRA VIA VAGLIE E VIA ZACCONI

    Purtroppo il consiglio comunale di Albinea ha deciso di NON approvare la nostra proposta di collegare (solamente per pedoni e ciclisti) via Vaglie e via Zacconi a Borzano. 



    ORDINE DEL GIORNO PER LA REALIZZAZIONE DI PASSAGGIO CICLOPEDONALE FRA VIA VAGLIE E VIA ZACCONI

    Premesso che:

    via Vaglie e via Zacconi sono attualmente collegate da una piccola passerella sopraelevata per l'attraversamento di Rio Lodola

     

    Visto che:

    il passaggio risulta essere estremamente stretto (basti pensare che il passaggio di due pedoni affiancati non è possibile) e pericoloso, in particolare l'ingresso da via Vaglie non ha sufficienti barriere di protezione 

     

    considerato che:

    sono diversi i cittadini, sia pedoni che ciclisti, che usufruiscono di tale passerella, sfruttando in questo modo il piccolo anello che si viene a creare fra via Vaglie, via Zacconi e via Ariosto.

     

    Dato che:

    negli ultimi anni l'amministrazione comunale è stata particolarmente sensibile alle esigenze della cittadinanza in merito ai percorsi ciclopedonali, e dato che si ritiene questo collegamento di interesse pubblico avendone constatato l'effettivo utilizzo

     

    Il Consiglio Comunale di Albinea delibera:

     

    di impegnare il Sindaco di Albinea e la Giunta ad attivarsi fin da ora in modo che, alla prossima approvazione del bilancio preventivo 2016, possa essere inserito nel programma triennale delle opere pubbliche un collegamento ciclo pedonale fra via Vaglie e via Zacconi, realizzando un piccolo ponte che consenta l'attraversamento di Rio Lodola in piena sicurezza e sistemando i percorsi di accesso e la carreggiata da ambo le parti e aggiungendo la dovuta segnaletica.

     

    Allegate al presente ODGnr. 4 foto dell'attuale passerella.