mercoledì 25 novembre 2009

INTERPELLANZA A RISPOSTA IN CONSIGLIO COMUNALE IN MERITO ALL’UTILIZZO DELLA COSTRUZIONE SITA IN PARCO LAVEZZA

PREMESSO CHE:

I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare PDL Ganapini Davide, Azzolini Luciano e Carrara Alessandro, preso atto dell'inizio dei lavori di costruzioni di edificio sito in Piazzale Lavezza, nonostante la disponibilità di locali di proprietà del Comune (ex-sala civica , ex sedi gruppi consiliari , ex Biblioteca , Villa Tarabini ed annesso Parco) ad oggi non solo inutilizzati ma lasciati nel degrado , gli ingenti costi della suddetta costruzione , il profondo periodo di crisi economica e le avversità che la costruzione stessa aveva suscitato nell'opinione pubblica, fino alla costituzione di un comitato,

RICHIEDONO AL SINDACO ED ALLA GIUNTA:

-          se la costruzione di un nuovo edificio pubblico non possa considerarsi superflua vista la recente costruzione di una nuova Sala Civica in grado di ospitare convegni e riunioni, ed il mancato utilizzo della ex sala civica, delle ex sedi dei gruppi consiliari e della ex biblioteca che sono attualmente in totale abbandono, così come Villa Tarabini e annesso Parco , per i quali ,nonostante le promesse, ad oggi non si intravedono concrete soluzioni , tali da rendere le suddette strutture utilmente utilizzabili nell'interesse della cittadinanza ;
-          se sono state rispettate tutte le recenti norme antisismiche in fase di progettazione dell'edificio, alla luce dei tragici eventi avvenuti in Abruzzo e se è stato valutato l'impatto ambientale della costruzione in muratura all'interno del Parco Lavezza.
-          se sono già state previste le modalità di utilizzo della costruzione, ed in particolar modo se l'utilizzo sarà aperto a tutta la cittadinanza (od eventualmente anche a non residenti) o riservato esclusivamente ad associazioni, gruppi di volontariato, partiti del territorio.
-          se verrà previsto un comitato di gestione per l'utilizzo dell'edificio ed un regolamento scritto.
-          se l'Amministrazione riterrà di richiedere un corrispettivo economico per l'utilizzo delle sale, e se tale corrispettivo è già stato quantificato
-          se è stato valutato l'impatto acustico che la costruzione, a causa del naturale aumento di eventi / feste che verranno svolte all'interno del Parco Lavezza, avrà nei confronti dei residenti del centro di Albinea.
-          se l'Amministrazione può rassicurare gli scriventi consiglieri circa la futura destinazione del Parco Lavezza , a tutela del territorio , dei residenti nelle sue vicinanze e della cittadinanza tutta .


GANAPINI DAVIDE, AZZOLINI LUCIANO, CARRARA ALESSANDRO
IL POPOLO DELLA LIBERTA'





MOZIONE per la presenza del Crocifisso nelle scuole e negli uffici pubblici

Premesso che:
·          la presenza obbligatoria del Crocifisso nelle aule scolastiche è prevista e contemplata dall'art. 118 del Regio Decreto del 30 aprile 1924 n. 965, nonché dal Regio Decreto del 26 aprile 1928 n. 1297;
·          la Direttiva del Ministero dell'Istruzione n. 2666, del 3 ottobre 2002, dispone che ogni Dirigente scolastico assicuri la presenza del Crocifisso presso le aule scolastiche di propria competenza;
·          il Consiglio di Stato con sentenza n. 556 del 13 febbraio 2006 ha ribadito che il Crocifisso deve restare nelle aule scolastiche perché non è un simbolo meramente religioso, ma esprime tutti i valori civili di tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti e solidarietà, principi che "delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato";
·          la presenza del Crocifisso è prevista dalla legge anche all'interno delle aule dei Tribunali della Repubblica
·          la civiltà occidentale, della quale il nostro Paese è una delle culle, scaturisce dal sistema di valori di cui la cultura cristiana si è resa interprete nel corso dei secoli e che tale cultura è alla base della nostra società democratica e liberale;
·          in questa dimensione il Crocifisso è diventato il simbolo stesso della nostra identità culturale, di fratellanza, di pace e di giustizia e, quindi, non soltanto simbolo religioso, ma anche simbolo della tradizione e della identità di tutto il Paese, dunque elemento unificante dell'intera comunità nazionale;
·          nei giorni scorsi la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo, nella sentenza relativa ad un ricorso presentato da una cittadina italiana originaria della Finlandia, ha sentenziato che la presenza del Crocifisso nelle aule scolastiche costituisce una violazione del "diritto dei genitori ad educare i figli secondo le proprie convinzioni" ed una violazione alla "libertà di religione degli alunni";
·          il Governo Italiano ha immediatamente annunciato la volontà di ricorrere contro la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, ritenendo tale sentenza l'inizio di un pericoloso attacco nei confronti della storia e della cultura del nostro Paese.
·          in seno al Parlamento Europeo i diversi gruppi parlamentari italiani hanno assunto una posizione comune contro la sentenza citata
Tanto premesso
il Consiglio Comunale di ALBINEA
impegna il Sindaco e la Giunta
·          a coinvolgere i Rappresentanti locali dell'Amministrazione Scolastica di ogni ordine e grado, affinché sia assicurata la presenza del Crocifisso in ogni aula delle scuole presenti sul territorio Comunale
·          a farsi garanti della presenza del Crocifisso negli asili comunali e negli uffici pubblici dell'Amministrazione Comunale
·          a comunicare al Governo Italiano e al Presidente della Repubblica il sostegno di Albinea al ricorso contro la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, che costituisce una pericolosa minaccia nei confronti della storia, delle tradizioni e dell'identità del Popolo Italiano.
                                                                                                                 
Albinea, 21/11/2009
 Il Popolo della Libertà
                                                                                
I Consiglieri Comunali       
Ganapini Davide, Azzolini Luciano, Carrara Alessandro

INTERPELLANZA A RISPOSTA IN CONSIGLIO COMUNALE IN MERITO ALL’UTILIZZO DEI LOCALI DI PROPRIETA’ COMUNALE VIA CROCIONI – VIA CADUTI DELLA LIBERTA’

I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare PDL Ganapini Davide, Azzolini Luciano e Carrara Alessandro,

CONSTATATO CHE:

- i gruppi consiliari non hanno più accesso ai locali che fino alla legislatura precedente erano adibiti a sedi dei gruppi stessi in via Crocioni
- all'interno dello stesso edificio è presente la ex sala civica che in seguito all'inaugurazione della nuova Biblioteca e della nuova sala civica è completamente inutilizzata
- che la ex biblioteca di via Caduti della Libertà è in gravissimo stato di degrado ed abbandono

RICHIEDONO AL SINDACO ED ALLA GIUNTA:

quale utilizzo intende effettuare l'Amministrazione di questi locali (ex biblioteca, ex sala civica, ex sedi gruppi consiliari) e le tempistiche necessarie per sviluppare gli eventuali progetti dell' Amministrazione

GANAPINI DAVIDE, AZZOLINI LUCIANO, CARRARA ALESSANDRO
IL POPOLO DELLA LIBERTA'