mercoledì 19 agosto 2015

ASSURDO SPRECO DI SOLDI PUBBLICI: IL SINDACO DI ALBINEA GIBERTI NOMINA UN PORTAVOCE PER FACEBOOK E COMUNICATI

La delibera di giunta del Comune di Albinea risale al 16 Giugno 2015 ed è stata dichiarata addirittura immediatamente eseguibile. La pubblicazione all' Albo Pretorio però, obbligatoria per 15 giorni consecutivi, è avvenuta solamente in data 01 Agosto. Viene d'istinto pensare che la pubblicazione sia avvenuta nei primi 15 giorni di Agosto, quando l'attenzione alla cronaca locale è meno puntuale causa ferie, ma l'opposizione svolge il compito anche in ferie e vigila…e denuncia immediatamente questo atto insulso.

 

Il Sindaco di Albinea Nico Giberti ha deciso con una delibera di giunta di nominare un "Portavoce del Sindaco" esterno all'Amministrazione, affidamento finalizzato ad alcune mansioni fra le quali ci preme sottolineare (citiamo testualmente la delibera):

-       apertura di una pagina Facebook del Comune di Albinea e cura dei flussi comunicativi con i profili facebook del Sindaco e assessori / consiglieri

-       preparare i testi di base per gli interventi del Sindaco in occasione di cerimonie o manifestazioni, compresa la ricerca di materiale di documentazione e la predisposizione di tali testi.

L'incarico ha efficacia fino alla fine del 2015, con facoltà di ulteriore rinnovo, ma quello che ci lascia più sconcertati è il compenso: 7.500,00 €uro !!!

7.500,00 €uro di fondi pubblici per soli 6 mesi per gestire una pagina Facebook, strumento completamente gratuito, e per scrivere i comunicati del Sindaco, che evidentemente o non si sente in grado di scriverli per proprio conto o ritiene che il suo stipendio non sia sufficiente per consentire di trovare anche il tempo per scrivere i comunicati…

Albinea è sempre stato un Comune governato dal centro-sinistra, ma MAI i predecessori di Giberti erano arrivati a tanto, questa volta si è veramente oltrepassato ogni limite.

Uno spreco inaudito di fondi pubblici, un Portavoce che di fatto risulta a carico di tutta la cittadinanza.

Giberti si rende conto che non è stato eletto alla Casa Bianca, ma che è Sindaco di un Comune di poco più di 8.000 abitanti?

Con delibere di questo tipo con che coraggio i Sindaci possono poi lamentarsi dei tagli dello Stato centrale? Giberti e i suoi assessori pensino ai tagli effettuati in occasione dell'ultimo bilancio, e quante risorse potrebbero invece essere risparmiate evitando sprechi inutili.

 

Consentiteci di chiudere ironicamente, questo comunicato è stato scritto dalle nostre stesse mani senza pagare nessuno e verrà pubblicato su Facebook GRATUITAMENTE…

 

 

                                                           GRUPPO CONSILIARE CENTRODESTRA ALBINEA

domenica 2 agosto 2015

BILANCIO 2015: PIU’ TASSE AI PROPRIETARI DI ABITAZIONI DI ALBINEA

Il Consiglio comunale di Albinea ha votato, con il voto contrario del nostro gruppo consiliare, l'approvazione del Bilancio di Previsione 2015.

Un anno esatto dall'insediamento del neo Sindaco Giberti, un anno nel quale era legittima un po' di "pazienza" per l'insediamento della nuova Giunta, in modo che capissero in quale realtà si fossero calati, e quali fossero le priorità da affrontare, ma non possiamo dimenticare il programma e il discorso di insediamento in cui addirittura si promettevano 100 nuove idee per innovare Albinea.

 

Cosa resta di quella promessa dell'insediamento? Più tasse (e non è una novità) grazie al Bilancio di Previsione 2015.

 

Aumentano infatti le tasse per i proprietari di immobili, come se possedere un'immobile al giorno d'oggi fosse una colpa. Il Comune di Albinea ha deciso di eliminare la TASI sugli immobili e di spostare gli introiti della TASI tutte sull'IMU. Ma la coperta, si sa, è troppo corta per accontentare tutti…

 

Occorre ricordare ai contribuenti che la TASI, acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili, riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività, come ad esempio la manutenzione stradale o l'illuminazione comunale. La grande novità che era stata introdotta dalla TASI era ed è tuttora quella relativa al soggetto passivo: non è considerato soggetto passivo solo il proprietario del fabbricato o dell'area, ma anche l'affittuario.

L'occupante però è tenuto al versamento solo di una parte del totale pari al 30%. Ai Comuni era stata lasciata un po' di autonomia sulla decisione della percentuale a carico dell'affittuario.

Già in passato l'Amministrazione, nonostante nostro parere contrario, aveva deciso di ridurre la percentuale dell'affittuario al 10%, il limite minimo consentito dallo Stato, ora con questo "escamotage" di abolire la TASI e aumentare l'IMU degli stessi importi aboliti, il Comune sposta tutto il carico della TASI sui proprietari di immobili, modificando la natura stessa dell'imposta comunale che era dovuta da tutta la cittadinanza.

 

Un bravo amministratore dovrebbe incentivare la ripresa dei settori più in crisi, gli amministratori albinetani invece vogliono affossare definitivamente il mercato immobiliare penalizzando ulteriormente i proprietari di immobili.