lunedì 16 giugno 2025

IN RICORDO DI EMERENZIO BARBIERI

Emerenzio: un nome più difficile da ricordare del cognome, ma tutti si appellavano a lui chiamandolo per nome, era facile abbattere le barriere nonostante gli incarichi prestigiosi ricoperti.

E' stato il primo politico di caratura nazionale che ho incontrato nel mio percorso politico, gli sarò sempre grato per tutta la fiducia che ha mostrato nei miei confronti prima nel CCD - UDC e poi nel Popolo della Libertà, tanto che assieme ad altri amici risultammo fra i fondatori del PDL nel congresso nazionale del marzo 2009.

La passione politica non si è mai spenta, ed era spesso oggetto di chiacchierate all'uscita da scuola, nella sua nuova veste di nonno.
Di temperamento, poteva anche alzare il tono di voce in una discussione, ma ci ha sempre insegnato un valore fondamentale in politica che non deve mai essere dimenticato: il rispetto.
Il rispetto per l'avversario politico, per il collega di partito, per chiunque incontrasse sulla sua strada: ed è grazie a questo che ha potuto sempre beneficiare della stima e del rispetto anche dei suoi avversari, soprattutto dei democristiani che hanno scelto di collocarsi in un altro schieramento politico dopo lo scioglimento della DC.
Una politica ancora anni luce lontana dall'avvento dei social network, fatta di riunioni, incontri fra tesserati e simpatizzanti, e tantissimi contenuti.
Riunioni alle quali arrivava sempre puntuale, sempre elegante e soprattutto con l'inconfondibile maggiolone verde che lo ha accompagnato in tutti gli anni.
Grazie Emerenzio!

Davide Ganapini
vice segretario provinciale Forza Italia Reggio Emilia