Una campagna elettorale insolita
quella di Albinea, pochissimo spazio quello rilasciato dagli organi di
informazione alle proposte e ai programmi delle liste in campo, forse perché
l’unico candidato ad inviare comunicati era solamente il nostro?
Un programma innovativo, ambizioso
e sicuramente realizzabile, un sito web, campagna sui social e sempre presenti
con banchetti elettorali su tutto il territorio, le ultime settimane
esclusivamente concentrate sulla campagna elettorale.
Moltissime le persone incontrate che hanno
manifestato sostegno alle idee della nostra lista, ed è per questo che ci
teniamo a rivolgere un ultimo appello, prima che cali il silenzio elettorale,
alle famiglie albinetane.
Il nostro invito è quello di non votare per
partito preso, seguendo politiche nazionali, ma di ritagliarsi in questi ultimi
giorni un po’ di tempo per analizzare e confrontare i programmi, verificare chi
ha veramente a cuore Albinea e sta lavorando per la comunità in cui vive.
Abbiamo richiesto anche un confronto
pubblico, che non è stato possibile realizzare perché il candidato del
Movimento 5 Stelle nell’ultima settimana di campagna elettorale non è ad
Albinea (ma come? Non vuole diventare Sindaco?) e voci di paese dicono non ci
sarà fino ad Ottobre…
In campo ci sono ben quattro candidati a
Sindaco:
- Nico Giberti della lista Uniti per
Albinea (da me ironicamente ribattezzata DISuniti per Albinea) che in pagine e
pagine di programma continua solamente a ripetere la parola “mantenere”,
nessuna proposta degna di nota, probabilmente perché le promesse elettorali non
mantenute di 5 anni fa sono una ferita ancora aperta. Un candidato Sindaco
dovrebbe unire anziché dividere, con rammarico abbiamo notato che l’attuale
Vice Sindaco Luca Poletti, persona politicamente con idee differenti dalle
nostre, ma moderato, sempre disponibile al dialogo ed aperto al suggerimento,
sia stato brutalmente escluso dopo una serie di attacchi personali nel corso
delle ultime primarie.
Una finta lista civica che candida un esponente
civatiano che in realtà deve rendere conto di tutto al Partito Democratico e a
giochi di potere provinciali.
- Francesco Menozzi del Movimento 5 Stelle,
con lui una serie di candidati sconosciuti, poco calati nella realtà locale e
che effettuano campagna elettorale solo con tematiche nazionali, che puntano
esclusivamente sul nome di Beppe Grillo per prendere voti.
- Luca Grasselli della lista “L’altra
Albinea Sinistra Unita”, pur apprezzando la sua unica e reale disponibilità ad
un confronto pubblico, la sua lista si richiama alla sinistra estrema di “L’altra
Europa con Tsipras” ed il loro programma è praticamente l’opposto del nostro.
- Davide Ganapini candidato di tutta l’area
di centro destra. La nostra lista non lavora secondo pressioni dell’uno o
dell’altro partito, ma è composta da persone che ci hanno messo la faccia e
vogliono lavorare per il bene del Comune in cui vivono e non devono rendere
conto a nessuno.
Una lista di persone moderate, propositive,
che in 21 punti (consultabili al sito www.davideganapini.blogspot.com)
hanno racchiuso tutto ciò che serve per migliorare il nostro amato paese:
sostegno alle famiglie, rilancio di Villa Tarabini, una nuova scuola
elementare, maggiore sicurezza, la piscina coperta, sostegno al commercio
locale, trasporto pubblico fino a Scandiano e molto altro ancora.
E’ giunto finalmente il momento che dopo
moltissimi anni Albinea abbia una guida moderata, che curi veramente gli
interessi di tutta la comunità, delle famiglie albinetane e non curi gli
interessi del Partito Democratico. Il 25 Maggio vota:
DAVIDE GANAPINI
CANDIDATO
SINDACO ALBINEA
Forza Italia, Nuovo Centro Destra,
Fratelli
d’Italia – Alleanza Nazionale, Lega Nord
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